Perché Beatrice Venezi sbaglia a definirsi direttore e non direttrice d’orchestra. Ma forse non così tanto
Benvenuti in Italia, Paese di canzonette e carbonare, di tampon tax stroncate e di incazzature sui femminili singolari e plurali. Se come me siete reduci da Sanremo 2021 seguito appassionatamente dal divano – luogo simbolo da dove partono le grandi rivoluzioni nel nostro Paese – saprete che durante la penultima serata, mentre stavamo cercando di…
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